La tutela legale non è un privilegio per gli agiati.

Lo Stato, infatti, garantisce a tutti i cittadini non in grado di farsi carico delle spese processuali (spese per contributo unificato, spese di notifica, onorari legali…) la possibilità di usufruire gratuitamente della tutela legale sia nel caso in cui si voglia promuovere una causa sia nel caso in cui si venga citati in giudizio.

A tale scopo è stato introdotto nel nostro Ordinamento l’istituto del Gratuito Patrocinio (L. 29 marzo 2001 n. 134; D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115).

Il limite di reddito ai fini dell’ammissione è attualmente pari ad euro 11.493,82/annui e si tiene conto del reddito di tutti i componenti del nucleo familiare dell’istante con l’eccezione delle controversie inerenti i diritti della personalità (es. diritto all’immagine) ed, ovviamente, di tutte le cause in cui gli interessi del richiedente siano in contrasto con quelli dell’altro/altri componenti lo stesso nucleo familiare. In questi casi, infatti, si terrà in considerazione il solo reddito del richiedente.

Nel diritto penale alla soglia suddetta di euro 11.493,82 va sommata l’ulteriore somma di euro 1032,91 per ognuno dei familiari conviventi con il richiedente.

L’Avvocato Atzori è abilitato al patrocinio a spese dello Stato sia in ambito civile che penale.

Si può presentare domanda di ammissione al gratuito patrocinio per i giudizi civili e nelle cause di volontaria giurisdizione (es: modifica delle condizioni di separazione o divorzio). Nel processo penale può chiedere di essere ammesso al gratuito patrocinio l’indagato, l’imputato, il condannato, la persona offesa dal reato, il danneggiato che intenda costituirsi parte civile, il responsabile civile ed il civilmente obbligato per la pena pecuniaria.

Per verificare se possiedi i requisiti per usufruire del patrocinio a spese dello Stato chiedi un appuntamento chiamando al numero 329.6046325 o inviando una e-mail all’indirizzo: atzori.rita@gmail.com